Massimiliano Galli, il consigliere comunale della Lega di Amelia in provincia di Terni, ha commentato un post su Facebook, riguardante Emma Marrone, la cantante salentina che nel bel mezzo di un concerto che l’ha vista sul palco di Eboli al Palasele, ha lanciato un provocazione al governo Conte e alla politica contro l’immigrazione adottata dalla Lega urlando “Aprite i porti”. Grido, a cui il leghista Massimiliano Galli, ha risposto dal social scrivendo:
invece di parlare di politica e di immigrazione “Faresti bene ad aprire le tue c… facendoti pagare per esempio”.
Anche se era prevedibile che la presa di posizione netta di Emma a favore dell’immigrazione, avrebbe diviso il pubblico tenuto conto che lo stesso popolo italiano per la maggioranza sostiene gli ideali politici di Matteo Salvini, il commento del consigliere leghista sconfina nell’indecenza ed è incommentabile anche per il ruolo istituzionale ricoperto da Galli mirato a dare il buon esempio. Giusta pertanto la sua espulsione dal partito come ha sottolineato dal segretario regionale onorevole Virginio Caparvi:
“La Lega Umbria si dissocia dal commento sessista espresso dal consigliere comunale di Amelia”… “Anche il dissenso più forte non può mai scadere in simili commenti. Le affermazioni del consigliere non solo sono inaccettabili, ma assolutamente distanti dallo spirito e dai valori espressi dalla Lega e dunque chiunque utilizzi questo linguaggio non può rappresentare il nostro movimento” scrive Caparvi, il quale ha annunciato la decisione “irrevocabile” di avviare sin da subito le procedure per l’espulsione di Galli dal partito.
Redazione